Antonio Padovan nasce Vittorio Veneto e cresce tra le colline di Conegliano, provincia di Treviso. Nel 2007, a vent’anni, si trasferisce a New York, dove vince due borse di studio che gli permettono di frequentare la New York Film Academy e di iniziare la propria carriera nel mondo del cinema e della pubblicità, dividendo il suo tempo tra Stati Uniti, Europa e Asia. Dirige spot per aziende di tutto il mondo, tra cui eStock Photo, Veneta Cucine, Barilla e Hyunday. Nel 2012, con il video “Japan, Beyond”, realizzato a un anno dal disastro di Fukushima per il colosso pubblicitario giapponese Asatsu-DK, vince il premio “Stand for Japan Award”, e viene invitato a Tokyo. Nel 2013 scrive e dirige “Jack Attack”, cortometraggio horror invitato a più di cento festival di cinema nel mondo, grazie al quale riceve decine di premi e riconoscimenti importanti. A Los Angeles, il film è proiettato al leggendario Chinese Theatre di Hollywood. “Jack Attack” viene acquistato, tra gli altri, da Magnolia, RAI e Mediaset, ed è distribuito nelle sale americane all’interno dei film “Seven Hells” e “All Hallow’s Eve 2”. Nel 2015 vince il “Premio Speciale Giotto” al Giffoni Film Festival. Lo stesso anno con “Eveless”, segmento thriller scritto e diretto per il film “Galaxy of Horrors”, partecipa a numerosi festival internazionali e viene invitato a Cannes. Lo stesso anno il film è distribuito in America. Nel 2016 torna alle proprie colline venete per girare il suo primo lungometraggio, tratto dal romanzo “Finché c’è Prosecco c’è Speranza” di Fulvio Ervas, con protagonista Giuseppe Battiston.
Giuseppe Battiston è un attore teatrale e cinematografico nato a Udine il 22 luglio 1968.
Diplomatosi alla Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano, inizia la sua collaborazione col regista Silvio Soldini e debutta sul grande schermo con Italia – Germania 4-3 (1990). Diretto dallo stesso regista, recitando nel film Pane e tulipani (2000), vince il David di Donatello e il Ciak d’oro come miglior attore non protagonista. Prende parte anche ad un altro film di Soldini, Agata e la tempesta (2004), per cui ha avuto la nomination al David di Donatello come miglior attore protagonista.
Inoltre è stato candidato al Nastro d’argento come miglior attore non protagonista, per la sua performance ne La bestia nel cuore (2005) di Cristina Comencini,
Ha partecipato a film come Chiedimi se sono felice (2000) di Aldo, Giovanni e Giacomo e La tigre e la neve (2005) con Roberto Benigni.
Nel 2008 e nel 2010 lo abbiamo visto in televisione in Tutti pazzi per amore nei panni del Dottor Freiss.
Nel 2016 entra nel cast di Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, pellicola vincitrice di due David di Donatello come miglior film e migliore sceneggiatura.
Ha recitato anche ne L’ordine delle cose (2017), film di Andrea Segre in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.
2017 – Hotel Gagarin, Tu mi nascondi qualcosa, L’ordine delle cose
2016 – Perfetti sconosciuti, L’ultimo desiderio, Dopo la guerra
2015 – La Felicità è un sistema complesso
2013 – La sedia della felicità, Pitza e Datteri, Zoran, La prima neve
2012 – La variabile umana
2011 – Il comandante e la cicogna
2010 – Senza arte ne’ parte, Notizie degli scavi, Bar sport, Io sono Li
2009 – La Passione, Figli delle Stelle, Cosa voglio di più
2008 – Si può fare
2007 – Giorni e nuvole, L’amore ai tempi del calcetto, Venaria Reale Peopling the palaces, Complici del silenzio
2006 – La giusta distanza, Non pensarci, A casa nostra
2005 – La bestia nel cuore, The goorgemesh, Non prendere impegni stasera, Uno su due
2004 – Apnea, La tigre e la neve, L’uomo perfetto
2003 – Agata e la tempesta
2002 – La forza del passato
2001 – Nemmeno in un sogno
2000 – Chiedimi se sono felice
1999 – Pane e tulipani, Stella Sonia e Silvia
1997 – Il più lungo giorno
1996 – Le acrobate
1994 – Era meglio morire da piccoli
1992 – Un’anima divisa in due
1990 – Italia – Germania 4 – 3
Teco Celio nasce a Lugano nel Canton Ticino svizzero nel 1952 ed è un attore francese.
Inizia a recitare nel 1980 per il piccolo schermo ne Les dossiers éclatés diretto da Alain Boudet e ne Le vie des autres da Jean-Pierre Desagnat. In Francia è conosciuto appunto nel campo dei telefilm.
Dopo aver partecipato al corto di George Nicolas Hayek Manövergäste (1981), debutta nella pellicola Ecate (1982) di Daniel Schmid con Lauren Hutton.
Ha partecipato alla trilogia di Krzysztof Kieslowski in Tre colori – Film rosso (1994) lavorando con Irène Jacob e Jean-Louis Trintignant. Nel 1995 recita con Gérard Depardieu in Elisa (1995).
Lo ricordiamo nei film italiani La tregua (1997) di Francesco Rosi e L’amore probabilmente (2001) di Giuseppe Bertolucci. Più recentemente ha recitato in diversi film di Silvio Soldini: Fame chimica (2003), Texas (2005), A casa nostra (2006), Big City – Dove i bambini fanno la legge (2007) e Giorni e nuvole (2007).
Con Non pensarci (2007) e Italian Dream (2007), inizia ad avere ruoli di peso.
Nel 2010 fa parte del cast di Benvenuti al Sud assieme a Claudio Bisio ed è anche sul set di Ti presento un amico con Raoul Bova.
Nel 2012 è nel cast del film di Giulio Manfredonia Tutto tutto niente niente e nel 2013 nella commedia d’esordio di Matteo Oleotto Zoran, il mio nipote scemo. L’anno successivo recita nei film Un matrimonio da favola, La buca e entra nel cast della commedia esistenziale La felicità è un sistema complesso, diretta da Gianni Zanasi.
1981 – Manövergäste
1982 – Ecate
1985 – Terra di nessuno, Harem
1986 – Sogni adolescenziali in un villaggio ticinese
1987 – Personaggi e interpreti
1990 – Viaggio della speranza
1994 – Tre colori – Film rosso
1995 – Elisa
1997 – La tregua
1998 – Una vita alla rovescia
2001 – L’amore probabilmente
2003 – Fame chimica
2005 – Texas
2006 – A casa nostra
2007 – Big City – Dove i bambini fanno la legge, Giorni e nuvole, Non pensarci e Italian Dream
2009 – La valle delle ombre
2010 – Due vite per caso, Benvenuti al Sud, Figli delle stelle, Sinestesia e Ti presento un amico
2011 – L’ultimo terrestre
2012 – Tutto tutto niente niente
2013 – Zoran, il mio nipote scemo
2014 – Un matrimonio da favola, La buca e La felicità è un sistema complesso
María Isabel Solari Poggio, nota come Liz Solari, è un’attrice d’origine colombiana, nata a Barranquilla il 18 giugno 1983 e cresciuta in Argentina.
L’abbiamo vista su cartelloni pubblicitari e spot di marchi come Ripley, kosiuko, Falabella, Zara, Carpisa, Cerini, Pantene e Veet.
Dopo essersi affermata come top model nell’America del Sud e aver lavorato nel resto del mondo con stilisti come Roberto Cavalli e Jean-Paul Gaultier, inizia la sua carriera d’attrice nel 2008. Ha preso parte a El Desafìo, versione argentina di High School Musical, ed è stata la protagonista di Barbie Live a teatro.
Dopo essersi perfezionata con diversi corsi di recitazione, compare sul grande schermo al fianco di Enrico Brignano nel film italiano Ex – Amici come prima (2011) diretto da Carlo Vanzina.
Conquista definitivamente il pubblico italiano con Benvenuti a tavola – Nord vs Sud (2012) e nello stesso anno recita in Mala di Adrian Caetano.
La ricordiamo a condurre Il meglio d’Italia nel 2014 sulla Rai, dividendo la scena ancora una volta con Enrico Brignano.
Nel 2015 ha recitato in Estocolmo, distribuito da Netflix, e in Sei mai stata sulla Luna? di Paolo Genovese con Raoul Bova.
Sotto la regia di Ariel Winograd, ha partecipato in Permitidos nel 2016.
2008 – High School Musical: El Desafìo
2011 – Ex – Amici come prima
2013 – Mala
2005 – Sei mai stata sulla Luna?
2016 – Permitidos
Roberto Citran è un attore italiano, nato a Padova il 26 gennaio 1955. Proprio nella sua città natale ha iniziato a recitare per il teatro nel 1979.
Nel 1983 ha creato il duo comico Punto e Virgola con Vasco Miarndola e ha vinto La zanzara d’oro, il concorso per comici, nella sua prima edizione.
Ha debuttato in televisione con la fiction Parole e Baci (1986), dove ha lavorato per la prima volta al fianco di Ricky Tognazzi diventandone il pupillo.
Il suo primo ruolo da protagonista l’ha ottenuto nel film Io, Peter Pan (1989) con la regia di Enzo Decaro.
Nel 1990 è stato candidato ai David di Donatello per Piccoli Equivoci (1989) di Tognazzi e anche ai Nastri d’Argento per Il prete bello (1989) di Carlo Mazzacurati.
Collaborando con quest’ultimo regista, Roberto ha vinto la Coppa Volpi come miglio attore non protagonista alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1994 per il film Il Toro e nell’anno successivo ha avuto una nomination ai David per la stessa parte.
Innumerevoli i registi italiani che hanno imposto la sua presenza nel cast di un loro film: Giulio Base, Davide Ferrario, Cinzia Th. Torrini, Cecilia Calvi, Maurizio Ponzi, Maurizio Zaccaro. Ma rimane indelebile la sua collaborazione con Francesco Rosi sul set de La tregua (1996) e con Silvio Soldini in Le Acrobate (1997).
Roberto Citran non rimasto ignorato neppure all’estero. Nel 2000 ha recitato con Ewan McGregor in Nora di Pat Murphy. Nel 2001 ha preso parte ne Il mandolino del capitano Corelli di John Madden con Penelope Cruz e Nicholas Cage.
Lo si può vedere anche ne Le valigie di Tulse Luper: La storia di Moab (2003) di Peter Greenaway e in Hotel Rwanda (2004) di Terry George.
1986 – Parole e baci
1987 – Notte italiana
1989 – Piccoli equivoci, Io, Peter Pan, Corsa di primavera e Il prete bello
1991 – Chiedi la luna, Condominio
1992 – Quattro figli unici, Ambrogio, Per non dimenticare e I divertimenti della vita privata
1994 – Anime fiammeggianti, Il toro, Italiani e Agosto
1995 – Il cielo è sempre più blu e Caramelle
1996 – Cervellini fritti impanati, Marciando nel buio, Poliziotti e Vesna va veloce
1997 – La terza luna, La classe non è acqua, Le acrobate e La tregua
1998 – Avere o leggere? e Rose
2000 – Nora e Tobia al caffè
2001 – Il mandolino del capitano Corelli
2002 – Paz!, Due amici, A cavallo della tigre e El Alamein – La linea del fuoco
2003 – Le valigie di Tulse Luper – Parte I. La storia di Moab, The Tulse Luper Suitcases, Part 3: From Sark to the Finish e Il fuggiasco
2004 – Chi ci ferma più, Can can, L’amore ritrovato e La vita che vorrei
2006 – 4-4-2: il gioco più bello del mondo
2007 – Mi fido di te, Lezioni di volo,7/8 e Notturno bus
2008 – Detesto l’elettronica stop
2009 – Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio, Generazione 1000 euro e Le ombre rosse
2010 – C’è chi dice no
2011 – Passannante, Io sono Li e Il giorno in più
2012 – L’intruso
2013 – Aspirante vedovo e Zoran, il mio nipote scemo,
2014 – La sedia della felicità
2016 – La macchinazione e Come diventare grandi nonostante i genitori
Silvia D’Amico è un’attrice italiana, nata a Roma il 4 maggio 1986.
Si è diplomata nel 2009 all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico.
Dopo aver lavorato nel teatro, ha esordito sul grande schermo nel 2012 con un film di Giuseppe Piccioni, Il rosso e il blu con Riccardo Scamarcio, Margherita Buy, Roberto Herlitzka.
Si è distinta per la sua interpretazione nella commedia corale Fino a qui tutto bene (2014) di Roan Johnson, per il quale ha ricevuto una Menzione speciale legata al Premio Guglielmo Biraghi del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
È stata la protagonista assoluta del film evento per La7 Vi perdono ma inginocchiatevi (2012), diretto da Claudio Bonivento.
Nel 2015 partecipa nel ruolo da protagonista in Non essere cattivo di Claudio Caligari e la sua performance è stata molto apprezzata dalla critica della Mostra del Cinema di Venezia.
Nel 2016 prende parte alla fiction Squadra antimafia – Il ritorno del boss nel ruolo di Rosalia Bertinelli e torna sul grande schermo con Orecchie di Alessandro Aronadio.
Nel 2017 ha partecipato al documentario Raccontare Venezia di Wilma Labate, presentato alla 74esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.
2012 – 6 sull’autobus, Il rosso e il blu, e Il fischietto
2013 – Anni felici
2014 – Fino a qui tutto bene
2015 – Non essere cattivo
2016 – Orecchie
2017 – Raccontare Venezia
Attore e montatore di origine iraniana, figlio del regista e attore Nosrat Karimi e dell’attrice Alam Danai. Svolge la sua attività tra Italia, Iran e Francia.
Esordisce davanti alla macchina da presa all’età di dieci anni, in quello che è considerato il primo film del neorealismo iraniano, Doroshkechi (Il cocchiere, 1971). Lo stesso anno si trasferisce in Italia dove studia cinema specializzandosi in ripresa e montaggio.
Per quindici anni si dedica alla realizzazione di documentari in qualità di operatore e montatore. Nel 1991, in collaborazione con la pittrice Mahshid Mussavi, porta in Italia il primo film iraniano distribuito ufficialmente nelle sale commerciali, Bashu, il piccolo straniero di Bahram Beyzai.
Negli anni a seguire svolge un lavoro di interconnessione e promozione tra l’Italia e il cinema iraniano, scrivendo i dialoghi italiani dei film di Kiarostami, Makhmalbaf, Panahi, Jalili, Farhadi e collaborando come consulente con vari festival e rassegne.
Come montatore ha lavorato con Abbas Kiarostami, Babak Payami, Vera Belmont, Pasquale Scimeca, Maurizio Zaccaro, Gianfranco Pannone e altri.
Oltre a diventare consulente per la Biennale Cinema di Venezia del cinema iraniano è stato anche docente di montaggio presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e l’Accademia dell’Immagine de L’Aquila.
Nel 2011 recita nel film Una separazione di Asghar Farhadi, vincitore dell’Orso d’Oro a Berlino e del Premio Oscar per il Miglior film straniero, vincendo l’Orso d’Argento come miglior attore.
Nel 2016 recita nel film vincitore del Prix du scénario al Festival di Cannes 2016 Il cliente, sempre diretto da Farhadi.
1971 – Doroshkechi
2007 – Last Minute Marocco
2008 – Caos calmo
2009 – Ex
2001 – L’amore non basta (quasi mai…)
2011 – Una separazione
2013 – Il passato
2016 – Il cliente
Rade Serbedzija è un attore, poeta e musicista croato, nato a Binc il 27 luglio 1946.
Il suo debutto cinematografico avviene con il film llusion (1967) di Krsto Papic, con il quale lavorerà ancora.
Il successo internazionale giunge nel 1994 con il premio Pasinetti per l’attore alla Mostra del Cinema di Venezia al film Prima della pioggia, film vincitore del Leone D’Oro. La pellicola di Milčo Mančevski, anche grazie alla nomination all’Oscar come miglior film straniero, gli apre le porte di Hollywood. Decide quindi di trasferirsi a Los Angeles e col passare degli anni riesce a costruirsi una solida carriera, tanto da recitare a Eyes Wide Shut (1999), ultimo film di Stanley Kubrick.
Nel 2001 fonda, insieme allo scrittore e giornalista Borislav Vujicić, il Teatro Ulisse nelle isole Brioni, mettendo in scena ogni estate un ricco programma di spettacoli, soprattutto classici, in cui Serbedzija interpreta i suoi ruoli migliori.
Recita in ruoli di supporto in film di maggior successo come Stigmate (1999), Mission: Impossible II (2000), Space Cowboys (2000) e Snatch – Lo strappo (2000).
Nel 2004 appare nel film Batman Begins e nel 2005 interpreta il Dr. Aleksander Cirko in alcuni episodi della serie tv Surface – Mistero dagli abissi.
Vince il premio Marco Aurelio come miglior attore alla Festival Internazionale del Film di Roma per la sua interpretazione nel film Fugitive Pieces (2007).
Nel 2010 istituisce un’accademia in lingua croata e inglese a Fiume.
Recita nel primo film diretto da Angelina Jolie, Nella terra del sangue e del miele (2011). Nello stesso anno, di rilievo è anche il suo ruolo di protagonista in Io sono Li, l’opera prima del regista veneto Andrea Segre.
1967 – Uccelli neri
1969 – Dio è con noi
1973 – Vivere d’amore
1974 – La rappresentazione di Amleto alla cooperativa agricola, 67 giorni – La Repubblica di Uzicka
1978 – Bravo maestro
1983 – Il falcone
1985 – E… la vita è bella
1988 – La guerra di Hanna
1994 – Prima della pioggia
1995 – Morti oscure
1996 – Broken English
1997 – Il Santo
1997 – La Tregua
1998 – Mare largo, Amori e Segreti, Il grande Joe
1999 – Stigmate, Eyes Wide Shut, Il dolce rumore della vita
2000 – Mission: Impossible II, Space Cowboys, Snatch – Lo strappo
2001 – South Pacific
2002 – Ilaria Alpi – Il più crudele dei giorni, The Quiet American
2003 – Quicksand
2004 – EuroTrip, The Fever,
2005 – Batman Begins, The Keeper – The Legend of Omar Khayyam, Short Order, Go West, The Fog
2006 – EuroTrip, Hermano
2007 – 24, Shooter, Say It in Russian, Fugitive Pieces
2008 – The Eye, The Code
2011 – Tatanka, Nella terra del sangue e del miele, Io sono Li
Nata a Desio il 7 marzo 1946, Gisella Burinato è un’attrice italiana diplomata al Piccolo Teatro della città di Milano.
Ha esordito sul grande schermo nel 1972 col film Nel nome del padre, diretto ancora da Marco Bellocchio, accanto a Laura Betti.
Il suo primo film da protagonista è stato Il gabbiano (1977), sempre diretta da Bellocchio.
Nel 1980 ha recitato nel film Salto nel vuoto, di Bellocchio, premiato al Festival di Cannes.
Negli anni successivi si è dedicata alla commedia: Uno scugnizzo a New York (1984) di Mariano Laurenti con Nino D’Angelo e Da grande (1987) di Franco Amurri accanto ad Alessandro Haber, Ottavia Piccolo e Renato Pozzetto.
Nel 1990 ha interpretato la madre di Sandrine Bonnaire assieme a Marcello Mastroianni nel film Verso sera, diretto da Francesca Archibugi. Ha lavorato in due film di Gabriele Muccino, Ecco fatto (1998) e Come te nessuno mai (1999).
Nel 2005 recitò in La febbre, film diretto da Alessandro D’Alatri con Valeria Solarino e Fabio Volo.
Nel 2007 ha recitato in Riparo di Marco Simon Puccioni, in concorso al Festival di Berlino, e Non pensarci, in concorso al Festival di Venezia, per la regia di Gianni Zanasi.
In televisione la ricordiamo in Mafalda di Savoia e in Piloti, accanto a Max Tortora e Enrico Bertolino.
1971 – Nel nome del padre
1972 – Sbatti il mostro in prima pagina
1974 – Donna è bello
1976 – La linea del fiume e Marcia trionfale
1977 – Nel più alto dei cieli, Io sono mia e Il gabbiano
1980 – La brace dei Biassoli, Salto nel vuoto e Vacanze in Val Trebbia
1984 – Uno scugnizzo a New York
1985 – I ragazzi della periferia sud
1987 – Da grande e Torino Boys
1988 – Eterna giovinezza
1989 – Luisa, Carla, Lorenza e…le affettuose lontananze
1990 – Verso sera
1992 – Tra due risvegli
1998 – Ecco fatto
1999 – La balia e Come te nessuno mai
2000 – Quello che le ragazze non dicono
2001 – Domani
2005 – La febbre
2007 – Riparo e Non pensarci
2012 – È nata una star?
Regista: ANTONIO PADOVAN
Soggetto: FULVIO ERVAS e ANTONIO PADOVAN
Sceneggiatura: ANTONIO PADOVAN, FULVIO ERVAS e MARCO PETTENELLO
Prodotto da: NICOLA FEDRIGONI E VALENTINA ZANELLA
In associazione con: ALESSIA GATTI
Distribuzione italia: PARTHENOS
Nazionalità: ITALIANA
Anno di produzione: 2017
Durata film: 100 MIN
Location: CONEGLIANO, TREVISO, VENEZIA
Organizzatore Generale: GABOR AGOSTON
Fotografia: MASSIMO MOSCHIN
Aiuto regia: GIAIME GRIECO
Scenografia: MASSIMO PAULETTO
Costumi: ANDREA CAVALLETTO
Casting: VALENTINA ZANELLA
Suono: CARLO MISSIDENTI
Montaggio: PAOLO COTTIGNOLA
Musica: THEO TEARDO
Montaggio del suono: PAOLO FAVARIN – AUDIOFFICINE SAMPLE SRL